Endo and Kobayashi è un titolo che può intimorire, ma in realtà è un romanzo di facile lettura che sto adorando e oggi ve ne parlerò
Sarà il periodo denso di impegni, gusti personali o il piacere di una lettura cozy (cioè senza massacri o drammi) tra i primi freddi dell’autunno, fatto sta che questo romanzo mi ha piacevolmente sorpresa.
La storia inizia in un posto che sa di già visto: una scuola di magia in un mondo fantasy pseudo medievale. Il futuro erede al trono assiste impotente e irritato all’ennesimo attacco di gelosia della sua promessa sposa, ma due voci gli fanno notare che l’amore della ragazza è sincero e profondo, ma non sa come esprimerlo al meglio. Il ragazzo si convince che dev’essere il potere magico della famiglia reale: sentire le voci degli dei.
Gli dà retta e scopre subito che al di là delle parole dure e modi bruschi, la sua fidanzata Lieselotte è una persona dolcissima che desidera solo per meglio per chi ha intorno, compresa la compagna di classe causa indiretta della scenata di gelosia. I rapporti tra loro due (e altre coppie di personaggi) migliorano molto, tutto grazie agli dei … solo che questi ultimi sono in realtà due liceali giapponesi radioamatori che commentavano una partita a Magikoi, un simulatore di appuntamenti dove la scelta sbagliata porta a morte e distruzione. Lieselotte è la cattiva della storia, destinata a morire a meno di sbloccare un finale che però pone seri problemi per il futuro del resto del mondo.
I due, Endo e Kobayashi, si sono affezionati tantissimo a Lieselotte e decidono di impegnarsi per salvarla dalla sua triste sorte, farla sposare con il principe (ora innamorato di lei) e ottenere un lieto fine dove nessuno debba morire e il mondo non sia messo in pericolo.
A me, ancora sconvolta dalla morte di tre personaggi finzionali, questa intera storia sembra una lettera d’amore per tutti coloro che hanno mai pianto per storie d’amore (e non solo) finite male o per ship mai salpate. Endo e Kobayashi possono cambiare il finale contando sulle loro voci, a me invece tocca scrivere un’intera fanfic per dare un finale decente e un minimo di gioia ai tre che so io. Non è giusto.
Nel frattempo i liceali si chiedono come sia possibile tutto ciò: il gioco non risponde più ai comandi e uno sconosciuto nel loro mondo reale sembra coinvolto nelle vicende di Magikoi …
Intanto sono alle prese coi loro sentimenti: Endo è innamorato di Kobayashi, ma quest’ultima sembra non accorgersene.
Mentirei se dicessi che i personaggi sono capolavori di complessità, ma sono abbastanza ben realizzati da non essere bidimensionali o noiosi. A tratti sembra di nuotare nella melassa, ma siccome è (più o meno) ciò che cercavo non ho intenzione di lamentarmene.
Anche voi siete in vena di letture pucciose? O state leggendo tutt’altro? Scrivete nei commenti cosa state e leggendo e buon inizio autunno!
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